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Stemma e Statuto

 
Lo Stemma
 

Lo stemma del Comune è quello approvato con Decreto reale del 19 gennaio 1939, registrato alla Corte dei Conti il 4 dicembre 1939, Reg. 18, Foglio 145 e Regie Lettere Patenti, 12 luglio 1940, di S.M. Vittorio Emanuele III Re d’Italia, d’Albania e Imperatore d’Etiopia.

 
Blasonatura

stemma
Stemma entro scudo sannitico “Troncato: al primo d’argento al mastio di rosso, merlato e torricellato di un pezzo, finestrato di due e aperto, di nero; nel secondo di rosso a tre archi d’acquedotto romano sostenuti da due piloni, il tutto d’oro, murato di nero”
Timbra lo scudo una corona murale d’argento, da Comune, murata di nero con tre pusterle aperte di nero, con cordonature a muro sui margini, sostenente un muro aperto da nove porte visibili e sormontata da nove merli alla ghibellina. Lo scudo accostato da due rami decussati sotto la punta dello scudo, divergenti, e legati da un nastro rosso; a destra una fronda di quercia fogliata e ghiandifera al naturale; a sinistra una fronda di alloro fogliata al naturale, fruttifera di rosso.
Lo stemma è di proprietà del Comune ed è vietato, in via assoluta, a chiunque di farne uso salvo autorizzazione condizionata rilasciata, nell’interesse pubblico locale, dal Sindaco.

 
Il Gonfalone
 

Il Gonfalone del Comune è quello approvato con Decreto reale del 19 gennaio 1939, registrato alla Corte dei Conti il 4 dicembre 1939, Reg. 18, Foglio 145 e Regie Lettere Patenti, 12 luglio 1940, di S.M. Vittorio Emanuele III Re d’Italia, d’Albania e e Imperatore d’Etiopia.

 
Gonfalone

gonfalone
Drappo di colore rosso alla bordura formata di pezze di colore rosso e bianco, alternate. Il drappo caricato nel centro dello stemma comunale con l’iscrizione centrata in argento “Comune di Arquata Scrivia”. Nel retro il sarà di bianco con la stressa bordura caricata di quattro fiammelle di rosso, accompagnate, rispettivamente dai nomi ricamati in oro di S. Giacomo Maggiore, S. Andrea, S. Bartolomeo e S. Eusebio. Le parti di metallo ed i nastri saranno argentati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto rosso e bianco con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d’argento.

 

 

 

Lo Statuto

Lo Statuto Comunale è la carta fondamentale del Comune e ne regola l’ordinamento generale nell’ambito dei principi fissati dalla legge. In particolare disciplina:

– il funzionamento degli organi di governo comunali
– la partecipazione dei cittadini all’attività politico-amministrativa
– il diritto di accesso dei cittadini alle informazioni e ai procedimenti amministrativi
– gli indirizzi per la gestione dei servizi pubblici comunali
– le forme di collaborazione del Comune con gli altri enti
– l’organizzazione degli uffici e del personale

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